N.N.N.
Cercavo un legame, unico. Un filo sottile, un senso al mio viaggio e non riuscivo a trovarlo. Tra Napoli e New Orleans (o New Órleans come dicono loro) e Novara.
Va be’ tra Napoli e New Órleans c’è sicuramente la musica.
Musica diversa, s’intende. Dixieland è, quasi esclusivamente, Jazz che poi è, maccheronicamente detto, fusione di Blues e Ragtime. Napoli é melodica per eccellenza, ma non solo. É la musica in senso più generale. Più composita. Più stratificata, come in tutte le altre cose, del resto.
E poi ci sta l’acqua. Sopra, sotto, dentro. Acqua che dà la vita è acqua che uccide: colera e khatrina.
A New Orleans, sopra la musica del Mississippi c’è uno strato di lamentoso canto africano che poi si trasforma in eccesso virtuosistico, follia e sesso a pagamento tra sbornie e perdizione. Per fortuna e purtroppo, esiste solo da non più di trecento anni.
A Napoli ci sta’ il mare, il dolce disegno semicircolare della riva del suo golfo è fonte di ogni sbalorditiva ispirazione. Che uno pensa, ma quanti aggettivi, verbi, vocaboli e varianti ha questa Maronna di lingua napoletana? E che poi, tutto questo, dura dai tempi della Magna Grecia.
E ancora, in tutte e due, ci sono violenza, mistero, bellezza, sporcizia, il fatto di essere estreme nel bene e nel male. Anche nel gusto. Di saper mangiare e saper fare da mangiare. Per strada e nelle case. Fritto di pesce per cominciare e poi tutto il resto che proviene da miscugli, intrugli, mescolanze di popoli, razze e di storie:‘A diversità è ricchezza, ce sta’ poc’a fa!
Di essere piene di esemplari umani di una straordinaria originalità e varietà. Di poterci trovare poeti, ladri, musicisti, drogati, cantanti, battone, pittori a quantità e tutti, rigorosamente, alcolizzati.
Insomma, il fatto di avere una vera anima. Di essere città mondo. Dove tutto succede, tutto può succedere e dove potresti anche non dover viaggiare per vedere il resto. Basta saper guardare e ascoltare.
E poi c’è Novara. Già Novara. Il punto da cui è partito questo viaggio verso New Orleans. Il punto da cui partono, ultimamente, tutti i miei ritorni a Napoli. Potrei dire che anche qui c’è l’acqua, le risaie e….la verità è che l’unica cosa che riesco a pensare è che, casualità, pure Novara comincia con la “N”.
Adolfo de Luca